“È una sensazione incredibile che aspettavo da tanti anni, l'ultima volta è stata nel campionato FIM CEV. Sapevo di avere queste capacità perché allora ero sul podio con i ragazzi che salgono qui regolarmente.

Ad essere onesti, non è stata una gara difficile per me perché mi sentivo molto forte. Durante gli ultimi cinque giri ho avuto difficoltà con il grip, ma penso che sia stato lo stesso per tutti.

La nostra scelta per la gomma posteriore morbida è stata piuttosto rischiosa perché le abbiamo usate solo per un paio di giri in qualifica. Alla fine si è rivelata la scelta giusta perché la gomma più dura perdeva molto. È incredibile, sono così felice per il motorsport belga.

Anche Jarno e il resto della squadra sono stati fantastici negli ultimi due anni. Voglio ringraziare anche la mia famiglia perché grazie a loro sono arrivato fin qui”.

“Normalmente avrei potuto essere contento con tre punti, ma ora non è più così. Mi sentivo così forte all’inizio della gara che non potevo nemmeno spingere davvero perché ero dietro ad alcuni piloti che erano significativamente più lenti. Una volta superati, ho anche fatto giri più veloci dei ragazzi davanti.

Poi ho dovuto fare i conti con una grossa perdita di grip che ha fatto scendere il mio ritmo e questo sembra sia successo anche ad altri piloti che sono scesi molto. Nell’ultima curva della gara ho perso un’altra posizione quindi questa è una pillola amara da mandare giù.

Questo è un duro colpo perché siamo stati forti per tutto il fine settimana qui, da venerdì mattina fino a un terzo della gara. Grazie alla squadra che ha lavorato davvero duro e ovviamente complimenti per la fantastica prestazione di Barry. Questo podio arriva in un momento importante all’inizio della stagione”.